(o
Asmoneo). Ultimo re di Giudea. Figlio di
Aristobulo II, fu deposto da Pompeo nel 63 a.C. Durante l'invasione di Palestina
dei Parti guidati da Pacoro, fu dichiarato re al posto di Erode, con l'appoggio
del popolo (40 a.C.). Quando Ventidio, inviato da Antonio, riconquistò a
Roma Siria e Palestina,
A., sottoponendosi al pagamento di ammende per
aver appoggiato i Parti, e contando sul favore di sacerdoti e sadducei,
riuscì a conservare momentaneamente il trono. Tuttavia Erode, contando
sul favore di Ottaviano, gli mosse presto guerra, con l'aiuto del nuovo
comandante romano Sosio, fino a costringerlo a un lungo assedio in Gerusalemme
da dove
A. uscì nel 37, per essere ucciso.